I condimenti possono essere utilizzati in diverse forme, sia allo stato grezzo che dopo una lavorazione (salsa agrodolce, coulis, senape, capperi, chutney, piccalili). Le spezie e gli aromi sono di origine naturale, mentre il condimento è un prodotto elaborato. Il sale, di origine minerale, è un prodotto naturale che aromatizza e condisce i piatti fin dalla notte dei tempi. Senza i condimenti, gli aromi e le spezie, l'uomo sarebbe stato costretto a un'alimentazione molto insipida e monotona, meno allettante e nutriente.
La senape, un condimento molto conosciuto
La definizione di "senape" è riservata a un prodotto ottenuto tramite macinatura, seguita o meno da setacciatura o abburrattamento dei semi di senape sia della varietà Brassica Nigra, sia della varietà Brassica juncea e Sinapsis alba, nonché da un mix di queste varietà in un liquido costituto da uno o più dei seguenti ingredienti: acqua, aceto di fermentazione, succo d'uva verde, mosto d'uva, succo di frutta, bevande alcoliche.
Ricavati da una pianta erbacea di 80 cm d'altezza, i semi di senape sono utilizzati nella preparazione dell'omonimo condimento. Piccante, con note dolci che sviluppano una leggera amarezza, si aggiunge a salse, pesce, vitello, tacchino, coniglio e tajine. I semi di senape si abbinano molto bene con il alimenti dolci-salati e con agrumi come il limone o il pompelmo.
La senape può essere mescolata con spezie come il peperoncino. Ne esistono molte varietà, dal punto di vista botanico è un ortaggio, si utilizza fresca o semi-secca come aroma. Ma essiccata, diventa più una spezia.
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